1984 – Il romanzo distopico più celebre di sempre va in scena al Teatro Euclide dall’8 al 12 maggio. A portarlo sul palco la compagnia teatrale amatoriale Thiaso Teatro.
Tra il 1948 e il 1949 George Orwell disegna la società immaginando l’esistenza di un Grande Fratello, figura senza volto che controlla e monitora la vita dei cittadini. Il disegno appare, in qualche modo, ancora attuale e dalle sedie di velluto rosso del teatro, la storia sembra scritta oggi stesso.
Londra, 1984. Una guerra atomica, scoppiata pochi anni dopo la seconda guerra mondiale, ha diviso la Terra in tre potenze, in lotta fra loro e governate da regimi totalitari: Oceania, Eurasia ed Estasia.
Winston Smith è un impiegato del Partito e lavora presso gli uffici del Ministero della Verità, incaricato di “correggere” i libri e gli articoli di giornale già pubblicati, modificandoli in modo da rendere riscontrabili e veritiere le previsioni fatte dal Partito.
Apparentemente Winston è un tipo malleabile, in realtà mal sopporta i condizionamenti del regime e non riesce ad adeguare la propria mente al bispensiero, tanto che comincia a scrivere su di un diario i propri sentimenti di malcontento nei confronti del regime.
Thiaso Teatro nasce nel 2017 da un’idea di Federico Occhipinti e Tommaso de Portu. Un progetto giovane fatto di giovani. I nove ragazzi romani costruiscono e arricchiscono la compagnia giorno dopo giorno con dedizione, uniti dalla comune passione per il teatro.
I biglietti dello spettacolo possono essere acquistati all’indirizzo prenotazioni@teatroeuclide.it