Si sono incontrati durante Innovaction Lab, uno degli eventi più importanti per il panorama delle startup in Italia. Cinque giovani, laureati e dalle competenze diverse ma tra loro complementari. Mix perfetto per dare vita a RobinGoods, l’App nata lo scorso giugno con lo scopo di dar visibilità ai piccoli commercianti con una formula ben diversa dall’ormai comune e-commerce.
RobinGoods è una vetrina per piccole e grandi catene, ristoranti e locali. Questi possono inserire nell’app le proprie offerte con le rispettive scadenze in modo da rendersi visibili a quella grande parte di pubblico che riduce lo shopping alla via principale della città. Le offerte riporteranno solamente le descrizioni del prodotto e dell’offerta, in modo tale che l’utente non sia influenzato dal negozio che vende il prodotto.
Gli users tramite la geolocalizzazione, i filtri disponibili e i propri interessi possono trovare l’oggetto che desideravano da tempo, prenotarlo senza impegno, per poi andare al negozio e avere un contatto diretto con il commerciante di cui valuteranno la cordialità. Toccheranno con mano il prodotto e decideranno se comprarlo. Potranno farlo direttamente nel negozio, infatti RobinGoods guadagna dalla pubblicità, dalle prenotazioni e dalla prossima versione premium.
Questa innovativa app ha lo scopo di rivalutare gli esercizi schiacciati dai grandi e blasonati brand che hanno ancora molto da offrire ai potenziali clienti, riportando il contatto face-to-face in prima linea nello shopping. Lontano dalla telematicità dell’e-commerce, RobinGoods guida gli users fino al punto vendita.
È un personal shopper, un amico che dispensa consigli, un modo per scovare pezzi unici che le grandi catene non potranno mai offrire. È una formula innovativa che permette di risparmiare tempo e denaro. L’App dà al cliente anche la possibilità di ricevere sconti esclusivi, dedicati agli utilizzatori di RobinGoods, che saranno contrassegnati da un particolare simbolo.
Il team ha poi partecipato all’iniziativa del Polihub Switch2Product, che ha la missione di supportare le startup altamente innovative, classificandosi al secondo posto tra le 5 best ideas award, vincendo un periodo di incubazione di tre mesi presso il Polihub.
Con l’Esposizione Universale di Milano 2015, grazie ad un accordo con Unione Confcommercio, RobinGoods ha colto l’opportunità del grande flusso di turismo internazionale nella città creando un’apposita categoria di esercizi commerciali, denominati Expo Friends, che offrono un servizio di accoglienza per tutte le persone straniere e non, intenzionate a visitare la Manifestazione. Questi esercizi si renderanno maggiormente riconoscibili al pubblico inserendo nella mappa dell’app, presso la rispettiva posizione, la foto della propria insegna o dell’entrata del locale. In questo modo potranno comunicare aperture straordinarie in occasione di eventi nell’area coinvolta, la disponibilità all’apertura nel periodo estivo, l’eventuale conoscenza della lingua inglese e altre informazioni riguardanti gli eventi nella città di Milano.
Le prospettive per questo team sono davvero promettenti. Sono ancora in fase di “ascolto” riguardo il feedback sull’utilizzo dell’app visto il breve periodo intercorso dalla realizzazione di questa; ma ci sono grandi idee di espansione a riguardo. La prossima versione, infatti, prevede la profilazione dei clienti e la successiva fidelizzazione di questi grazie alla possibilità di creare offerte ad personam. Con una spesa di 20Euro al mese i commercianti potranno ottenere un’analisi dati efficiente, così da rendersi conto del target di riferimento della propria attività e orientare le proprie offerte in base a questi. RobinGoods ridà valore allo shopping reale, portando sullo smartphone di tutti l’informazione tipica dello shopping online coniugata con l’acquisto più tradizionale basato sul contatto umano e la socialità.
Questo team ben assortito ha in progetto un grande sviluppo, la loro “vetrina” si allarga costantemente e tutti, sia clienti che esercenti, non possiamo far altro che trarre vantaggio da questo.