Abbiamo avuto il piacere di fare quattro chiacchiere con Lorenza Di Sepio, la fumettista che sta dietro le divertenti strisce di Simple&Madama.

Classe 1983, dopo il diploma ed una scuola di specializzazione in animazione 2D, Lorenza collabora a diversi cartoon e serie televisive. Nel 2012 apre la fortunatissima pagina Facebook Simple&Madama, in cui racconta le avventure quotidiane di una coppia alle prese con la vita di tutti i giorni, situazioni in cui ognuno di noi può riconoscersi e sorridere dei propri vizi e virtù.

©Simple&Madama
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Lorenza Di Sepio
Lorenza Di Sepio

 Per prima cosa ti chiedo uno sforzo di memoria: ricordi il momento in cui realizzasti che saresti diventata una fumettista?
Non penso di averlo ancora realizzato, in realtà! Fin da piccolissima ho sempre voluto “lavorare disegnando”, ma preferendo i cartoni animati ai fumetti cartacei  ho da sempre puntato, e intrapreso, la strada per l’animazione 2D.
Nel mondo dei fumetti ci sono finita per caso soltanto di recente, grazie proprio a Simple&Madama.

 Come è nato il progetto di Simple&Madama? A cosa stai lavorando attualmente?
Simple&Madama nasce per la mia esigenza di comunicare e raccontare quello che vedo o che provo, tramite pillole scherzose. Il “progetto” Simple&Madama, invece, nasce  più tardi: quando i social trasformano delle pillole improvvisate realizzate per amici e parenti in qualcosa di più, in immagini virali apprezzate e condivise da tantissimi.
Da lì, è stato un crescendo di consensi, fino a quando sono stata contattata da un editore, che mi ha proposto e dato la possibilità di rendere cartaceo tutto il progetto.

 Quanto c’è di tuo in quello che racconti? Da dove prendi ispirazione?
Le primissime vignette sono veri e propri stralci della mia vita, ovviamente “romanzati” con un pizzico di ironia.
Man mano che arrivavano i consensi e cresceva il numero di followers, ho dovuto e voluto allargare il cerchio a storie che non fossero solo mie, abbracciare anche qualche luogo comune, o “rubare” episodi dalle vite di amici, o guardando la gente attorno a me…sulla metro, al mare, dovunque! Per questo motivo giro sempre col blocco degli appunti nella borsa.

 Progetto nato sul web con la pagina Facebook Simple&Madama, da quasi un anno la simpatica coppia di innamorati è passata anche al cartaceo con la pubblicazione di due albi: La Scintilla e Orgoglio & Pregiudizio, più un albo speciale sulle avventure di Simple e Madama in metro. Cosa ha rappresentato per te un tale traguardo e quali sono le differenze principali tra le strisce pubblicate online e le storie sugli albi cartacei?
Passare alla carta è stato emozionante quanto faticoso! Iniziare per sfizio e trovare i propri volumi in libreria è una sensazione meravigliosa, ma c’è dietro molto lavoro.
La principale difficoltà che ho trovato è stata quella di passare dalle pillole autoconclusive ad una storia narrata: ci sono codici e ritmi diversi.
C’è stato un lungo braccio di ferro iniziale tra me e l’editore, io avrei voluto fare una semplice raccolta di pillole, lui invece una vera e propria storia. Alla fine abbiamo trovato questo compromesso piuttosto originale, in cui c’è l’uno e l’altro, tutto inedito. E, devo dire, ne sono soddisfattissima!

 Nel tuo percorso formativo e nella tua carriera ci sono stati dei Maestri a cui ti sei ispirata per costruire il tuo stile grafico o la tua comicità? Esistono dei fumetti o dei libri che ti hanno particolarmente accompagnata nella tua carriera da fumettista ed illustratrice?
Non credo di prendere ispirazione da qualcuno in particolare, non consapevolmente, almeno. Sicuramente quello che faccio è un mix di quanto ho letto e apprezzato nel corso della mia formazione, anche se le mie letture sono state indirizzate più che altro su fumetti e manga che poco hanno a che fare con Simple&Madama, come Ken il guerriero, i Cavalieri dello zodiaco, Blacksad.
L’unico che posso nominare in linea con ciò che sono è Paco Roca. Anche lui ironizza sulla quotidianità, sulla realtà di base. Ma per quanto mi riguarda, è inarrivabile!

 The WalkMan ha come obiettivo quello di scovare e mettere in luce giovani talenti ed artisti che credono nelle proprie idee. Cosa consigli a chi, come te, ha deciso di investire la propria vita nella creatività e, in particolare, nel mondo del fumetto?
Sembreranno parole trite e ritrite, ma consiglio serietà e molto impegno! Questa strada è molto più faticosa di quanto sembri. Tutto cambia quando la passione diventa lavoro. Tra tempi di lavorazione, consegne, studio e sperimentazione, bisogna spesso saper dire di no alle uscite col fidanzato, alle serate con gli amici, a qualche vacanza al mare.
Dedizione e, senza esagerare, spirito di sacrificio sanno, però, ripagare tantissimo!

Link a Simple&Madama: Sito Web | Facebook | Twitter | BlogAmazon

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We had the pleasure of having a chat with cartoonist Lorenza Di Sepio, author of Simple&Madama fun comic strips.

Class 1983, Lorenza graduated from a school specializing in 2D animation and now contributes to different cartoons and TV series. In 2012 she started her fortunate Facebook page Simple&Madama, where she tells the daily adventures of a couple dealing with everyday life’s problems and situations in which we can recognize ourselves and smile about our vices and virtues.

First of all, I’d like to ask you to dig into your memory: can you recall the exact moment when you realized you would be a cartoonist?
Actually, I think that I haven’t realized it yet! I always wanted “drawing to be my job” since I was very young, but since I preferred cartoons to comics I aimed at studying – and eventually studied – 2D animation.
I’ve recently ended up in the comics’ world by chance, thanks to Simple&Madama.

How was Simple&Madama’s project born? What are you working on at the moment?
I created Simple&Madama because I needed to communicate and tell what I see or feel through some amusing nuggets. Simple&Madama’s “project” came later: when social media turned some wisdom nuggets of mine, created just for my relatives and friends, into something more, into viral images appreciated and shared by many.
From that moment, I met with more and more public approval and eventually a publisher contacted me, proposed and gave me the chance to draw all the project on paper.

Is there a considerable part of yourself in what you tell? Where do you draw your inspiration from?
The very first cartoons are authentic pieces of my life, fictionalized through a pinch of irony, of course.
The more the approval and number of my followers grew, the more I had to widen the range of topics; I had to use not just my stories, but also clichés; I had to “steel” some episodes from my friends’ lives, from the lives of the people I saw around me… On the underground, everywhere! That’s why I always carry a notebook in my bag.

Appeared for the first time on the web, on Facebook page Simple&Madama, almost a year ago, the fun couple of lovers “moved” to paper through the publication of two comic books: La Scintilla and Orgoglio & Pregiudizio, plus a special comic book about Simple & Madama’s adventures on the underground. What does this incredible accomplishment mean to you and which are the main differences between online comic strips and comic books’ stories?
Moving on to paper was as moving as it was difficult! It feels marvelous to start drawing on a whim and then find your comics in a bookshop, but there’s hard work behind that.
The main difficulty consisted in passing from representing spontaneous wisdom nuggets to telling a story: there are different codes and rhythms.
It took me and the publisher a long time to reach an agreement: I wanted to create a simple collection of nuggets, while he wanted a proper story. We eventually came to quite this original compromise, which includes both things and exclusively unpublished material.
I have to admit I’m very satisfied about it!

Have you been influenced by any particular Master during your vocational training and career, who inspired your graphic and comic style? Are there any comic books or books that have accompanied you in your career as a cartoonist and illustrator?
I don’t think that I draw my inspiration from a particular author, not consciously at least. Surely, what I do derives from a mix of everything I read and appreciated during my vocational training, even though what I read was essentially comic books and manga, which don’t have much to do with Simple&Madama, such as Ken the warrior, Knights of the Zodiac, Blacksad. The only author I can mention, who is linked to what I do, is Paco Roca. He ironically depicts everyday life’s aspects too, but I think he is unreachable!

The WalkMan aims at finding and spotlighting young talents and artists who believe in their ideas. What do you advise the people who, like you did, decided to invest their lives in creativity and into the world of comic books?
It may sound corny, but I advise them to be professional and committed. This path is much more insidious than it looks. Everything changes when your passion becomes your job. When you have to deal with processing time, delivery dates, study and experimentation, sometimes you have to be able to turn down a night out with your boyfriend or friends, a holiday to the seaside.
Dedication and sacrifices – not too many – will definitely pay off!

Traduzione a cura di Gabriella Berardinucci