BUILT ON A LIE è il nuovo progetto di Numero Cromatico presentato per la prima volta negli spazi di Contemporary Cluster. Una mostra esperimento che intende esplorare gli effetti della relazione tra testo e immagine.
Stoffe dipinte che avvolgono tutto il perimetro della galleria. Sulle pareti si alternano grandi volti e testi apparentemente senza senso, con lo scopo di creare collegamenti semantici ed attivare l’immaginazione dei visitatori. Ecco BUILT ON A LIE, la nuovissima mostra organizzata da Numero Cromatico nella splendida cornice del Contemporary Cluster.
L’effetto percettivo prodotto dall’installazione ha l’intenzione di stimolare nel pubblico associazioni inconsce ed automatiche. Osservando le grandi tele, ogni visitatore formulerà ipotesi diverse sul significato narrativo dei testi e delle immagini esposte.
Le tele dipinte sono state realizzate a partire da due progetti di ricerca in corso. Il primo, sulla percezione dei volti, è condotto da Dionigi Mattia Gagliardi. Il secondo, sulla costruzione di testi attraverso processi generativi automatici, è condotto da Manuel Focareta. I due progetti in una joint venture hanno trovato terreno fertile per l’ideazione di un progetto inedito sulla relazione tra testo ed immagine. Il Progetto di Numero Cromatico, pur partendo da una riflessione puramente estetica, apre ad interrogativi importanti anche in ambito sociale e politico. Percepiamo tutti allo stesso modo? Quanto ciò che pensiamo può essere influenzato o manipolato da ciò che vediamo o ciò che leggiamo? Siamo capaci di soffermarci ed andare in profondità? Quello che noi reputiamo certo, lo è anche per gli altri? Nel periodo della mostra è prevista un’indagine sperimentale che cercherà di rispondere ad alcune di queste domande.
Built on a Lie. vi aspetta il 24 ottobre 2019 alle ore 19:00 presso il Contemporary Cluster, via dei Barbieri 7, 00186, Roma.