Cemetery, il nuovo progetto di Francesco Boi, è una galleria fotografica che ritrae le nostre impronte digitali sepolte sugli schermi degli smartphone.

Lo smartphone nella società senza freni e senza distanze è diventato il nostro timone di guida all’interno dello spazio-tempo. La nostro fisicità, lo spazio fisico e le distanze sono abbattute. Il nostro segnale è ormai digitale, non emettiamo che segnali elettronici e i devices sono i talismani con i quali rendiamo il nostro essere, puramente fisico e carnale, digitale.

Siamo un’emulazione di noi stessi, una ricostruzione digitale più che un affresco pittorico. L’unica traccia materiale che lasciamo è quella delle nostre impronte digitali su devices. Queste sono la testimonianza materiale delle nostre azioni digitali.

I devices quindi diventano quasi un cimitero delle nostre azioni, dei sepolcri. Da qui il titolo e il desiderio di iniziare questo progetto.

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