Le citazioni dei film, senza che ce ne accorgessimo, sono diventate parte fondamentale dei nostri discorsi. Spiegare un concetto o raccontare un accaduto è molto più facile ed esilarante se fatto con una citazione.

In una qualsiasi conversazione sentendo una frase, oppure vedendo un particolare evento, dentro la nostra mente si accende un ricordo che rimanda ad una scena vista al cinema. Che siano due parole od un complesso ed articolato discorso, le citazioni dei film riescono sempre a centrare il bersaglio.

Sono prepotentemente entrate nel linguaggio di tutti i giorni. La loro incisività le rende parte imprescindibile dei racconti delle nostre avventure. Tante volte riescono non solo ad esprimete uno stato d’animo, ma anche ad esser imput per un discorso o a suscitare l’ilarità generale quando si riproduce in maniera grottesca una particolare situazione.

Ci ritroviamo, quindi, a dire ad un amico che deve risolvere una questione delicata: “Che la forza sia con te!” (Star Wars). Ad urlare stringendo con forza e gelosia qualcosa: “Tesoooroooo” (Il Signore degli anelli). Queste piccole battute sono anche esse un elemento per poter ricordare un film.

 

Blade Runner di Ridley Scott
Blade Runner di Ridley Scott
Apollo 13 di Ron Howard
Apollo 13 di Ron Howard
Il Padrino di Francis Ford Coppola
Il Padrino di Francis Ford Coppola
Via col vento di Victor Fleming
Via col vento di Victor Fleming
Il marchese del Grillo di Mario Monicelli
Il marchese del Grillo di Mario Monicelli

 

“Io ne ho viste di cose che voi umani non potreste immaginarvi”

Tratta dal film di fantascienza Blade Runner di Ridley Scott del 1982. Queste poche parole pronunciate dal replicante Roy Batty sono il preludio ad un monologo che ha fatto la storia del cinema. Racchiudono un’innata umanità espressa da un automa che non si rassegna a voler morire; umanità che l’uomo pare aver smarrita in quel mondo futuristico. Davanti all’impossibile e l’assurdo da spiegare, questa citazione è l’incipit perfetto per narrare qualcosa di incredibile.

“Houston, abbiamo un problema”

Tra le citazioni dei film è forse quella più usata e richiamata non solo nella quotidianità, ma anche nelle pellicole. Il film, del 1995 di Ron Howard, Apollo 13 riporta alla memoria la vera storia della missione spaziale del 1970. Un’esplosione in volo compromise la missione di allunaggio, mettendo a repentaglio la vita degli astronauti. Per richiamare l’attenzione della base terrestre, il comandante James Lovell disse semplicemente: “Houston abbiamo un problema”. Non fa niente se in verità la frase fu: “Okay Houston abbiamo avuto un problema qui”, la realtà è che questa citazione ormai è entrata di forza nel nostro gergo per comunicare l’arrivo di un grossa difficoltà.

“Gli farò un’offerta che non potrà rifiutare”

Dal Padrino parte I, il capolavoro del 1972 di Francis Ford Coppola, tratto dal romanzo di Mario Puzo. Questa vera a propria pietra miliare del cinema moderno racconta della nascita dell’impero mafioso dei Corleone nella New York degli anni 40. La prima regola: mai contraddire il padrino. “Gli farò un’offerta che non potrà rifiutare”  pronunciata da Don Vito Corleone è la sintesi di questo dogma. Il suono è quello di una vera e propria minaccia. Ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria, e davanti ad un torto bisogna fare un’adeguata offerta irrinunciabile.

“Francamente, me ne infischio”

La battuta che sancisce l’uscita di scena di Clark Gable nel colossal Via col vento del 1939 di Victor Fleming. Il film, immerso nell’America del 1861 racconta, sullo sfondo della guerra di secessione, gli intrighi e gli amori di Rossella, una giovane ragazza del Sud. Alla fine Rhett Butler sull’uscio di casa, esasperato dai capricci di Rossella che gli chiede cosa deve fare, le risponde, con grande classe: “Francamente me ne infischio”. Da sempre questa è la risposta più elegante e d’impatto per sottolineare la poca importanza che suscita un argomento.

“Mi dispiace, ma io so io e voi non siete un cazzo”

Tra le citazioni dei film, questa è quella per eccellenza del cinema italiano. Tratta dal film di Mario Monicelli del 1981 Il marchese del Grillo. Una semplice frase per rimarcare la differenza fra la nobiltà e la plebe. Il trattamento della società davanti al sangue blu è impari ed il marchese del Grillo questo lo sa bene. Tanto che poco prima di salire sulla carrozza, per riportarlo alle nobili fatiche, si rivolge ai popolani arrestati mettendo il dito nella piaga. Mai una frase potrà meglio sottolineare la propria superiorità di fronte a chiunque.

Senza volerlo tante volte parliamo per mezzo di citazioni di film senza nemmeno accorgercene. Non stupiamoci dunque se vedendo correre all’impazzata una persona qualunque che rincorre l’autobus ci viene voglia di gridargli: “corri Forrest…. CORRI!”.