Daa – Un progetto che vede la creazione di complementi di design da strumenti generalmente dedicati alla produzione di meccanica pesante. Da a, dall’industria al design, una sfida Made in Italy per riuscire a dare il giusto valore alle eccellenze del nostro Paese.
Dall’incontro tra la produzione seriale di massa e il design, nasce Daa, un prodotto ibrido, frutto del confronto tra la creatività dei progettisti e know-how dell’industria meccanica italiana.
L’obbiettivo da raggiungere, secondo l’azienda sarebbe quello di creare una “nuova visione del design“. Prodotti concepiti a partire dal desiderio di effettuare un passaggio “Da-a”. Dalla trave monolitica della meccanica pesante al sofisticato complemento d’arredo, fortemente grafico nella sua semplicità.
Il progetto è giovane e in continuo divenire, lascia spazio alle singole personalità dei designer coinvolti, ma si sta lentamente dirigendo verso una linea stilistica comune a tutte le collezioni che punta all’unicità e alla riconoscibilità del marchio.
La fattibilità di questo percorso è fortemente legata all’interdipendenza necessaria tra le parti coinvolte nel processo produttivo. Dalla materia al designer, dal designer alla macchina, all’artigiano. Ognuno deve dare il proprio apporto al progetto per poter ambire ad un lavoro di ricerca e produzione che si distingua a livello nazionale e non solo.
Nel frattempo, Daa continua a crescere e ad aggiudicarsi partnership con nomi di grande visibilità all’interno del panorama dei giovani designer italiani.
Un esempio è Lorenzo Damiani, che ha firmato per Daa la linea Benna, realizzata proprio grazie alle macchine preposte alla produzione di benne.
Quello che racconta l’azienda è un viaggio cronologico nel mondo del design, inteso in un promo momento come progettazione di prodotto e ora ricco di una valenza artistica che gli dona valore e consenso tra il pubblico.