Con i mondiali alle porte il fomento per il calcio questi giorni sta prendendo piede ovunque, dai TG ai social, ma non tutti sanno che a breve seguire le partite, la propria squadra del cuore quando si è fuori casa non sarà più un problema. Non parlo di streaming, magari non troppo legali, o del servizio di SkyGo, ma di un aiuto pratico nelle nostre città a portata di tutti gli amanti del calcio e del rugby.

Questo grazie alla neonata start up Findmatch. Una start up che si è posta il problema di rispondere all’esigenza comunicativa dei locali che trasmettono in diretta le partite e le necessità degli appassionati, tifosi di calcio e del rugby non solo.

“Mai stato così facile trovare il locale con la tua partita preferita”. 

Brasile 2014 riserverà sicuramente belle sorprese oltre che continui scandali, cosi anche la versione alpha dell’APP di Findmatch uscita da poco e già disponibile sull’apple store,  è disponibile per tutti gli amanti del calcio e del rugby. Con una cinquantina di locali che collaborano a questo progetto, Findmatch si sta espandendo a macchia d’olio in tutta italia.

TEAM:

Un team di giovani, caratteristica fondamentale dell’anima di una start up, che copre le differenti aree che vanno dalla parte Marketing allo sviluppo Web e applicazioni Mobile.

A capo di questo team di menti brillanti:  Mattia Goduto , 25 anni ,  Founder e CEO di Findmatch, ha studiato Management Aziendale presso la LUISS Guido Carli. Un convinto e “aficionado” Milanista.

Al suo fianco Stefano Lino, 27 anni, Co-founder è , responsabile dell’area commerciale, laureato in Management Aziendale presso la LUISS Guido Carli. La sua pecca o il suo pregio, fate voi è quella di essere un ”aficionado” della Juve.

Precedentemente incubati da iLabs della Luiss, programma di incubazione per le start up che abbiamo almeno un elemento del team made in Luiss. Adesso la start up amante del calcio è in attesa di sapere se sarà accelerata dal centro Luiss EnLabs di cui abbiamo parlato in precedenza nei nostri articoli.

Come avete iniziato e chi vi ha aiutato a realizzare questo progetto?

FindMatch è nato da un effettivo problema riscontrato ogni qualvolta volevo vedere una partita fuori di casa con i miei amici. Non riuscivamo mai a trovare rapidamente il miglior locale con la nostra partita preferita. Quindi alla fine ci siamo chiesti: perché non sviluppare subito un’app che possa risolvere questo problema? Ed eccoci qua, oggi già con la prima versione gratuita per piattaforma i-Os. Fino ad oggi abbiamo utilizzato esclusivamente le nostre risorse finanziarie, in quanto crediamo fortemente nello sviluppo di FindMatch in tutta Italia. Anche i-lab Luiss, il nostro Advisor, ci sta aiutando nello sviluppo del progetto. Abbiamo creato prima un team con competenze diversificate e poi subito a lavoro, giorno e notte.

Cosa vi ha spinto a puntare su questo tipo di realtà?

Noi crediamo che FindMatch abbia realmente enormi possibilità di sviluppo in tutta Italia, in quanto ancora oggi, in uno dei paesi in cui lo sport è uno dei principali hobby, non esiste ancora un servizio che promuova, sponsorizzi e in generale faccia conoscere uno dei servizi più costosi per i locali, ossia la Pay-tv. La principale spinta è stata la convizione e la determinazione nel raggiungere i nostri obiettivi , in un ambiente, come quello italiano, con grandi difficoltà. Inoltre abbiamo deciso di puntare in un settore, quale quello digitale, con un alto tasso di crescita e che tenderà a crescere ancora nei prossimi anni, grazie soprattutto all’utilizzo sempre maggiore degli smartphone e tablet.

Quali sono i vostri progetti futuri?

Puntiamo a diventare la piattaforma di riferimento per tutte le attività commerciali che intendano pubblicizzare in maniera efficace il loro servizio Pay-tv. Ciò ovviamente permetterà a tutti i nostri utenti di poter trovare rapidamente, senza difficoltà e in qualunque posto il locale preferito con la partita scelta. Attualmente siamo principalmente su Roma, ma contiamo di raggiungere tutte le altre città italiane nel più breve tempo possibile.

Quanta utenza avete raggiunto, e a quanto mirate?

Siamo ancora all’inizio, ma contiamo di raggiungere migliaia di utenti il prima possibile in modo da permettere a chiunque di trovare velocemente il locale preferito con la partita preferita. Per far ciò stiamo avviando una serie di campagne pubblicitarie in modo da raggiungere il nostro target.

La pagina dedicata cosa ti permette di fare esattamente?

La nostra pagina dedicata www.findmatch.it ha l’obiettivo di descrivere FindMatch sia agli utenti sia ai locali, i quali possono anche procedere ad una prima registrazione al circuito FindMatch. Il locale poi verrà immediatamente ricontattato per poter partecipare alla versione prova gratuita per tutta la stagione estiva.

Target di riferimento?

I nostri utenti target sono principalmente studenti fuori sede e turisti italiani e stranieri. E ovviamente, in generale tutti coloro che abbiano voglia di vedere la partita in un altro posto della città o semplicemente in un altro locale. Abbiamo già ricevuto richieste da parte di persone in viaggio verso altre città italiane che non sapevano dove andare a vedere la partita durante il weekend. Speriamo nel più breve tempo possibile di poter soddisfare tutte le richieste. Inoltre tutte le attività commerciali che desiderano pubblicizzare il loro servizio Pay-tv possono registrarsi al circuito FindMatch.

Parlando della situazione odierna in Italia, come start up, quanto vi sentite appoggiati dalle istituzioni, dalle università, e che atmosfera si respira facendo impresa oggi nel nostro paese?

Ancora oggi noi giovani stiamo vivendo in un contesto economico/politico con enormi difficoltà, in cui il coraggio e la determinazione sono i due ingredienti fondamentali per poter fare impresa. Nonostante ciò penso che negli ultimi anni siano stati fatti piccoli passi in avanti, in particolar modo dalle Università che attraverso lo sviluppo di incubatori e acceleratori sono riuscite a creare degli ambienti con una mentalità nuova e innovativa, dove la condivisione e la comunicazione ne fanno da padrone. Oltre a ciò grazie agli importanti aiuti economici alle start-up innovative, consentono di sviluppare più rapidamente tutto il progetto. Solo questo tipo di mentalità consentirà all’Italia di ritornare un Paese competitivo in tutto il mondo.

“The WalkMan” si propone come obiettivo quello di lasciare spazio e visibilità ai giovani talenti come te. Cosa ti senti di suggerire a chi ha deciso o sta decidendo di investire la propria vita nella creatività?

Penso che solo la creatività, la voglia di mettersi in gioco e il coraggio possano aiutare i giovani a trovare la via giusta verso il successo. Durante lo sviluppo di una start-up, i problemi e le difficoltà da affrontare sono innumerevoli, ma non bisogna abbattersi al primo ostacolo. Quindi credere sempre nelle proprie idee e progetti, ma allo stesso tempo essere in grado di creare un team forte, che sia in grado di sviluppare effettivamente l’idea, il progetto. L’idea da sola non basta, è molto più difficile svilupparla.

 

 

ENGLISH VERSION

World Cup is knocking at the door and electricity for soccer is in the air. It is catching on everywhere, from TV news to social networks. However, not everyone knows that soon following your favorite team’s match while you are out, it won’t be a problem anymore. I don’t mean streaming, maybe not too legal, or the SkyGo service, but a practical help in our city, at all lovers of football and rugby, and many more, fingerprints.

And this thanks to Findmatch, a fledgling start-up. A start-up that has considered the issue of responding both to the communicational need of the venues that broadcast live matches, and the needs of soccer and rugby’s supporters.

“It has never been so easy to find a pub transmitting your favorite match”.

Brazil 2014 surely set aside nice surprises as well as scandals. So, the alpha version of the Findmatch APP (APPdi Findmatch), recently out and already available on the Apple Store, is available to all soccer and rugby’s lovers. With fifty local collaborating on this project, FindMatch is expanding like wildfire throughout Italy.

TEAM:

It is a team of young people, fundamental characteristic of the soul of a start-up, which covers different areas ranging from the Marketing to Web Development and Mobile Applications.

The head of this team of these brilliant minds is Mattia Goduto, 25, Founder and FindMatch CEO. He studied Business Management at the LUISS Guido Carli University of Rome (LUISS Guido Carli) A convinced and “aficionado” supporter of A.C Milan.

At his side the Co-founder Stefano Lino, 27. He too graduated in Business management at the LUISS Guido Carli, and he is responsible for the commercial area. His fault or his honor, at your choice, is being a Juventus’ “aficionado”.

Previously, they were incubated in LUISS’  iLabs, the incubation program for start-ups that have at least one member of the team made in LUISS. At the moment, the soccer lover start-up is waiting to know if it will be accelerated from the Luiss EnLabs center that we previously mentioned in our articles

How did you start and who helped you making this project?

Findmatch was born from an actual problem I had whenever I wanted to see a match out with my friends. We could never find swiftly the best local with our favorite match. So, at the end we asked ourselves: why not develop immediately an app that can solve this problem? And here we are, today already with the first free version for the i-Os platform. So far we have only used our financial resources, as we strongly believe in the FindMatch development throughout Italy. Even the i-lab LUISS, our Advisor, is helping us in the development of the project. We first created a team with diversified skills, and then immediately to work, day and night.

What drove you to focus on this kind of reality?

We believe FindMatch really has huge potential of development throughout Italy as, even today, in a Country where sport is a major hobby, still there is a lack of a service that promotes, sponsors, and in general made known one of the most expensive service for the locals, which is the Pay-TV. The main thrust has been conviction and determination to achieve our objectives in a framework, such as the Italian one, with great difficulties. Moreover, we decided to focus in an area, such as the digital, with a high rate of growth and that will tend to grow in the coming years, mainly due to the increasing use of smartphones and tablets.

What are your future plans?

We are aiming to become the main platform for all businesses who wish to advertise their  Pay-TV services in an effective way. Of course, this will allow all our users to quickly and easily find, everywhere they are, their favorite local with the match they had chosen. Currently we mainly are in Rome, but we hope to reach all the other Italian cities in the shortest possible time.

How many users have you achieved, and how you targeted to?

We still are at the beginning, but we hope to reach thousands of users as soon as possible in order to allow anyone to quickly find the favorite local with the favorite match. To do this, we are launching a series of advertising campaigns to reach our target.

What does exactly the reserved page allow you to do?

Our reserved page www.findmatch.it aims to describe FindMatch both to users and to the locals, which can also make an initial registration to the FindMatch circuit. The venue will then be immediately contacted to participate, in the free trial version, for the entire summer.

 Which is your target audience?

Our target users are mainly non-resident students and Italian and foreign tourists. And of course, to anybody who want to see the match in another place in the city or just in another local. We already have received inquiries from people traveling to other Italian cities that did not know where to go to watch the match at the weekend. We hope to satisfy all the requests as soon as possible. In addition, all businesses that wish to advertise their Pay-TV service can register to the  FindMatch circuit.

 Talking about the Italian current situation, as a start up, how much do you feel supported by institutions, universities, and which atmosphere do you breathe doing business in our country today?

Even today, we young people are living in an economic / political situation with great difficulties, in which courage and determination are the two key ingredients in order to do business. Nevertheless, I think that in recent years small steps forward have been made, particularly by universities that through the development of incubators and accelerators created spaces with a new and innovative mindset, where sharing and communicating are rule the roost. In addition, significant financial supports to innovative start-ups allow you to develop more rapidly throughout the project. Only this kind of mentality will allow Italy to return to be a competitive Country in the world.

“The WalkMan” aims to give space and visibility to young talents like you. What do you feel to suggest to those who have decided or are deciding to invest their lives in creativity?

I think that only creativity, the desire to get involved and courage can help young people to find the right path to success. During the development of a start-up, there are innumerable problems and difficulties to face, but you don’t have to fall at the first hurdle. So, you always have to believe in your ideas and projects, but at the same time create a strong team, able to effectively develop the idea, ​​the project. The idea alone is not enough, it is much more difficult to develop.

 Traduzione a cura di Daniela De Angelis