Errore Digitale presenta Visual Avantgarde il 24 e 25 maggio al WEGIL: un’inedita rassegna di opere e performance digitali. Una due giorni di live A/V, performance, installazioni audio-video, lectures e talk in cui la “palestra del razionalismo” diviene il centro temporaneo dell’irrazionale: un contrasto tra le geometrie architettoniche lineari firmate dall’Architetto Moretti e le forme imperfette delle opere di digital avant-garde.
La selezione di opere e perfomance presentate hanno come fine quello di liberare l’immaginario comune dagli standard estetici consolidati, mettendo lo spettatore faccia a faccia con l’imprevedibilità, proponendo una riflessione sulla vulnerabilità, la fragilità e la temporaneità dei sistemi digitali e, metaforicamente, sui sistemi organizzati che l’uomo ha creato nel corso della sua storia passata e presente. Visual Avantgarde al WEGIL sarà un percorso artistico esperienziale che coinvolgerà il pubblico in una riflessione intima e collettiva allo stesso tempo sul rapporto tra il perfetto e l’imperfetto, tra lo standard e la diversità.
Il percorso inizierà dal piano terra all’interno dell’auditorium, dove il visitatore si troverà immerso nell’installazione ‘’E.I.R.’’ realizzata da Cliche°, un prisma di 16 metri quadri proiettato su tutte la superfici che si attiverà attraverso 2 spettacolari performance realizzate insieme al DAF – Dance Arts Faculty. L’itinerario continuerà nel mezzanino dove si potrà osservare l’installazione “Untold Wall’’: una parete di TV a tubo catodico dove verranno trasmesse le opere digitali inedite dei due giovani artisti contemporanei Nic Paranoia e Karol Sudolski. Di fronte all’installazione analogica si troverà Sp.I.R.E. un’opera interattiva che rappresenta il legame tra l’uomo e l’ambiente realizzata da Michele Papa, uno strumento elettroacustico a tutti gli effetti che sarà utilizzato dall’artista attraverso due performance musicali.
Ai piani superiori si darà spazio ai talk e ai live audio visivi, The Walkman Magazine curerà il talk Avanguardia Digitale: un dialogo dove gli artisti presenti racconteranno le tecniche e la storia del loro lavoro, un approfondimento per riflettere sulle nuove identità artistiche. Nella giornata di Venerdì la testata giornalistica Artwave presenterà gli studi di Massimiliano Mascaro sulla forma dei mezzi costruttivi nella composizione audiovisiva attraverso riferimenti allo storico artista Paul Klee.
Le due giornate finiranno con le sperimentazioni audio visive, Vincenzo Pizzi insieme a Elio di Paolo presenteranno ‘’QUELLO CHE VEDO’’ una performance ispirata alla bellezza e alla plasticità delle statue romane in contrasto con la nitidezza e la staticità del glitch. Un crescendo continuo, un cammino che spazia tra generi e correnti differenti, mentre il sabato Yakamoto Kotzuga presenterà Slowly Fading live A/V opera commissionata dalla Biennale di Venezia che punta al tema della temporaneità e le sue conseguenze emotive, un mix intenso di elettronica, ambient e noise. La manifestazione chiuderà con la performance AV curata dal collettivo indipendente Onde Delta amante e precursore della musica elettronica.
Errore Digitale è un progetto ideato e promosso dal collettivo Manifesto delle Visioni Parallele e dall’agenzia di creativa nufactory. Nasce nel 2017 da un forte interesse nei confronti del movimento della Digital Art, principalmente Glitch, Vaporwave e animazione 3D. Oggi è riconosciuto come uno dei progetti di spicco nel campo della Digital Avant-Garde e Visual Aesthetic a livello nazionale.