Perché “venir fuori”, mostrarsi per chi si è realmente, urlare cosa si desidera per la propria esistenza, non concerne solo la sfera sessuale, riguarda il nostro senso di stare al mondo. Fare coming-out significa cominciare a vivere
E’ così che Carlo Gabardini – autore e attore italiano – parla del Coming Out, della necessità che ognuno di noi sente di doversi affermare, agli altri e ancor più a se stessi. Il nuovo libro sarà presentato il 7 Maggio 2015 a Roma presso La Feltrinelli in Via Appia Nuova 427.
Fossi in te io insisterei (Mondadori, 17 euro) è la storia di Carlo, che esce dalla placenta familiare, e si trova di fronte alla Vita. Carlo è ognuno di noi, siamo noi quando davanti alle scelte, alla paura, cadiamo. Noi e il nostro coraggio mancato, noi che ci nascondiamo dietro completi eleganti e vite indaffarate per ignorarci.
Parla del nostro coraggio, che dorme dentro di noi fino all’esplosione, fino al nostro coming out, fino a spogliarci di fronte a noi stessi e a tutti dei nostri demoni, di vedersi – e rispettarsi – per ciò che si è.
Nella vita bisogna accettare di amarsi e di odiarsi, bisogna onorare le proprie cadute e baciare le proprie ferite, e essere forti, forti come il Carlo di Fossi in te io insisterei. Il nuovo romanzo di un nuovo Carlo Gabardini.
CONSIGLIATO
Leggi l’intervista di The WalkMan a Carlo Gabardini.
