Via Giulia a Roma è una di quelle vie pregnanti di eternità. Percorrendola ci si perde nella storia,negli intenti dei grandi che l’hanno progettata e di chi l’ha vissuta e l’abita. Nel cuore dei vicoli di Roma si apre come una ferita, lunga un chilometro. Papa Giulio II, da cui prende il nome, decise di iniziare i lavori nel 1503, con l’aiuto del Bramante. Questa via ha visto rimaneggiamenti importanti, come il ponte che la sovrasta all’altezza di palazzo Farnese, progettato dal Michelangelo. Ogni architettura di questa via ha una storia importante alle spalle ed esprime la memoria dei grandi personaggi che ci abitarono. In quest’ atmosfera così incantevole e storica,al numero 81 troviamo “tempi moderni”, un progetto ideato dalla galleria Moderni. Questa nasce in memoria di un giovane studente dell’accademia di belle arti, Mario Moderni, che morì nel 1915 durante la prima guerra mondiale. E’ significativo il parallelismo che si viene a creare fra la via,così antica e la galleria,il ricordo del ragazzo e le nuove possibilità. Memoria del passato e speranza nel futuro.
La fondazione Moderni nel 2003 iniziò ad incentivare le attività artistiche prevedendo delle borse di studio per giovani talenti, ma anche l’istituzione di comunità studentesche che sostenessero i giovani meritevoli durante il loro percorso accademico e l’inserimento nel mondo del lavoro.
La galleria “tempi Moderni” nasce nel 2011 e rappresenta la concretizzazione degli intenti della fondazione. E’ un progetto destinato a giovani artisti italiani o residenti in Italia di età compresa tra i 18 e i 30 anni. Quest’ anno la galleria mette a disposizione 3 borse di studio e la possibilità di esporre le proprie opere gratuitamente e venderle. La fondazione inoltre garantisce la promozione e l’ufficio stampa per l’evento, senza quindi che l’organizzazione gravi economicamente sull’artista. Qualora i vincitori della borsa di studio non risiedano a Roma, avranno la possibilità di alloggiare nella “Residenza Moderni”, che dal 2007 ha l’intento di formare delle comunità studentesche nelle quali si esalti la crescita formativa degli studenti anche al di fuori degli edifici universitari.
Per partecipare alla selezione per la borsa di studio è necessario inviare on line la propria candidatura specificando l’idea progettuale per la mostra corredata da foto delle proprie opere.
Una giuria di esperti decreterà i vincitori sulla base della qualità innovativa dei lavori.
L’unico vincolo da rispettare è il lascito alla fondazione, terminata la mostra, di una propria opera che verrà inserita nella collezione “Giovani Artisti”.
Per chi fosse interessato sul sito della galleria troverà appagata la propria curiosità.
E’ una grande possibilità per chi vuole esprimere la propria arte, ed è sempre piacevole e rincuorante sapere che c’è chi ancora crede nei “tempi moderni”.