Giardini acquatici – Dopo il successo di Squid Dinner, l’installazione immersiva che raccontava la storia dell’uomo acquatico in un ambiente ostile, l’artista Giovanni Vetere presenta l’inizio del suo nuovo ed ambizioso progetto: Giardini acquatici.
Attraverso lo studio di forme reali, marine e terrene e il loro impatto sull’habitat endemico, l’artista Giovanni Vetere vuole ricostruire un ipotetico giardino subacqueo invitando lo spettatore a vivere l’ipotesi di una società sottomarina. Gli spunti di riflessione proposti con Giardini acquatici portano lo spettatore a interrogarsi su una realtà apparentemente paradossale, forse però verosimile.
Giardini acquatici nasce da un fortunato incontro: uno di quei rari momenti in cui artista e committente condividono una visione che supera il semplice gesto artistico ed estetico. Grazie infatti al confronto con Matteo d’Aloja, collezionista e appassionato d’arte, Giovanni Vetere ha realizzato due nuove sculture: una grande palma ed un corallo colossale in ceramica e ferro, entrambe simbolo del giardino terreno e sottomarino per il futuro dell’umanità.
La palma dell’antica Mesopotamia, dei misteriosi e affascinanti giardini pensili di Babilonia, racconta una misteriosa storia che ondeggia tra fantasia e realtà. Il corallo rappresenta un sistema di organismi più complessi, i quali formano intere società acquatiche in un habitat che tiene in vita il 25% delle creature marine. Le due sculture sono genesi di un progetto più ampio che verte su un ipotetico futuro del genere umano.
In una società sviluppata sott’acqua, come si trasformerebbe l’idea di giardino?Che forma avrebbe lo spazio di una normalissima abitazione e del suo normalissimo giardino privato?Come cambierebbero il rapporto dell’uomo con la natura e i suoi incontri sociali?
Siete invitati a conoscere le due sculture, origine e anteprima del futuro progetto nello stesso luogo che ha già accolto Squid Dinner: The Orange Garden.L’esposizione avrà luogo Sabato 16 febbraio 2019 dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 18.00 alle 21.00 presso la sede di Via Crescimbeni a Roma.