Khvicha Kvaratskhelia è ormai vicinissimo a lasciare il Napoli per approdare al Paris Saint Germain. La trattativa tra i due club è in uno stadio avanzato, con un’offerta ufficiale del club parigino (la seconda) pronta per essere presentata nei prossimi giorni. Si parla di una cifra intorno ai 70 milioni di euro, proposta che il Napoli sembrerebbe disposto a valutare, purché si tratti esclusivamente di un pagamento cash in un’unica soluzione. Nonostante il PSG abbia proposto diverse contropartite tecniche, come i cartellini di Milan Skriniar e Marco Asensio, la società partenopea ha chiarito di non essere interessata a formule diverse.
Khvicha al PSG: sembra fatta
Questo trasferimento rappresenta un cambio importante per il Napoli, che si separa da uno dei suoi giocatori simbolo, protagonista dello storico scudetto conquistato nella stagione 2022-2023. Antonio Conte, attuale allenatore del Napoli, è consapevole della partenza imminente del georgiano e ha già iniziato a pianificare il futuro senza di lui. Kvaratskhelia, infatti, non verrà schierato nella prossima sfida contro l’Hellas Verona e, con ogni probabilità, non ci sarà nemmeno la possibilità per i tifosi di salutarlo in campo con una gara d’addio.
Il giocatore ha ormai la mente rivolta al nuovo progetto tecnico del PSG, dove avrà l’opportunità di confrontarsi con un contesto calcistico differente e più competitivo. Il contratto attualmente in vigore tra Kvaratskhelia e il Napoli sarebbe scaduto il 30 giugno 2027. Di contro, le trattative per un possibile rinnovo hanno incontrato notevoli difficoltà, contribuendo ad accelerare le dinamiche della cessione. Il Napoli aveva avanzato una proposta di prolungamento fino al 2029, accompagnata da un importante aumento dell’ingaggio fino a sei milioni di euro a stagione. Ma l’entourage del giocatore ha mantenuto una posizione chiara, chiedendo una cifra pari ad almeno otto milioni di euro annui, adeguata al valore e al rendimento del calciatore.
Un ulteriore motivo di stallo è stata la discussione legata alla clausola rescissoria, ritenuta un elemento cruciale per il futuro del giocatore. Il Napoli avrebbe voluto inserirne una con una cifra molto alta, mentre la richiesta del giocatore e dei suoi agenti si aggirava intorno agli 80 milioni di euro. Questa distanza tra le parti ha fatto sì che la cessione al PSG diventasse la soluzione più percorribile.
Un’occasione per rinforzare la squadra
Il Napoli è attualmente primo in classifica, e viene indicato dalle quote delle scommesse Serie A come uno dei principali candidati per la vittoria dello scudetto. La cessione di Kvaratskhelia potrebbe dunque diventare un’occasione per ottenere una liquidità consistente, che potrà essere reinvestita sul mercato. La scelta di non accettare contropartite tecniche dimostra la volontà del club di mantenere un controllo totale sul budget, evitando compromessi che potrebbero non soddisfare le esigenze tecniche di Conte.
Allo stesso tempo, per il PSG, l’acquisto di Kvaratskhelia è parte di una strategia precisa: integrare nella squadra giocatori dal profilo tecnico elevato e con una prospettiva di crescita importante. Naturalmente il Napoli dovrà attrezzarsi per far fronte alla cessione di un giocatore che fin qui si è dimostrato indispensabile per i risultati della squadra. Il DS Giovanni Manna, però, ha già dimostrato le sue grandi capacità.