La casa senza citofoni – Una casa, un ristorante una galleria. Chiunque può entrarvi e sentirsi a casa propria, mangiando del buon cibo o acquistando uno degli originalissimi oggetti esposti. La casa senza citofoni è a Lodi ed è molto più di un appartamento di creativi.
Al terzo e ultimo piano di un ex convento Vera Delmiglio e Alan Zeni vivono ne “La Casa Senza Citofoni”. Loro sono una coppia di creativi, e la loro abitazione appare come un prolungamento della loro anima. Una casa vera, vissuta, eclettica e meravigliosamente affollata di piccoli e grandi tesori.
C’è un ballatoio sivigliano, un soggiorno, una camera da letto con vista sui tetti di Lodi, uno studio dedicato ai lavori dei due proprietari e un bagno invaso dalle opere murarie di Alan. Poi c’è la cucina, stanza particolarmente vissuta dai proprietari, cuore dell’appartamento che, prima di tutto, è un home restaurant.
Ci si può auto-invitare a pranzo e sentirsi a casa di amici, parlare di viaggi, arte, scambiarsi ricette o semplicemente socializzare e, perchè no, a fine pasto ricambiare l’invito a pranzo.
Entrando a casa di Vera e Alan, ciò che vorrete realmente saziare sarà la curiosità. La casa è custode di infiniti racconti, di vita e di viaggi. Raccoglie oggetti di ogni natura provenienti da tutto il mondo, portati lì sapendo che qualcuno, affascinato dal racconto, potrebbe portarli via con sè, “adottando” un frammento dell’esperienza.
La Casa Senza Citofoni è un appartamento, un home restaurant, ma anche una galleria, dove molti dei pezzi esposti sono acquistabili da parte dei visitatori.
Vivere l’arte in casa di artisti. Pranzare fuori e sentirsi a casa allo stesso tempo. Abitare un luogo dove il tempo sembra fermarsi, ma in realtà, scorre troppo in fretta.