Long Distance è il nuovo album dei Virtual Time, la rock band dalle influenze più eterogenee degli anni 70.

Long Distance – I Virtual Time sono una rock band di Vicenza fondata definitivamente nel 2012 composta da Alessandro Meneghini alla batteria, Luca Gazzola alla chitarra e consolidata successivamente con l’arrivo di Marco Lucchini al basso e il cantante Filippo Lorenzo Mocellin.

A Gennaio 2016 viene estratto come primo singolo di Long Distance Fire World II: questa traccia diventa la novità più importante della settimana con The Rocket per Virgin Radio Italy e a Febbraio i Virtual Time sono scelti da MTV New Generation come band “Just discovered”.
Il 3 marzo 2017 è uscito “Waves are calling”, il secondo singolo estratto da “Long Distance”.

L’album Long Distance è uscito il 12 marzo scorso. Da quel momento la band è impegnata in una serie di concerti in Italia per promuovere il nuovo disco.

Le tracce di Long Distance

• Remember: è una delle prime composizioni musicali della band, il testo è una continuazione del tema trattato nel loro precedente singolo “Getting Twisted”. Remember who you are.
• Blow away: è la prima ballad dei Virtual Time, composta dal chitarrista Luca Gazzola. Il testo parla di ricordi passati che svaniscono nella mente mano a mano che il tempo passa ed è solo quando si chiudono gli occhi che questi ricordi tornano in vita e con loro anche le emozioni che hanno provato. Quando invece gli occhi si aprono si torna al presente, alla realtà nella quale tutto questo è ormai passato.
• Waves are calling: Una delle ultime composizioni. È un brano Hard Rock in uno stile un po’ più moderno con un testo in doppia chiave di lettura. Da un lato infatti può raccontare di un rapporto sentimentale duraturo e che si protrae nel tempo, dall’altro invece di un indimenticabile rapporto sessuale sulla spiaggia in riva al mare.
• Fire World II: è il primo singolo estratto dall’album e ha portato un enorme fortuna ai Virtual Time e all’album Long Distance. Approdano su Virgin Radio Italy come The Rocket della settimana, su MTV New Generation è inoltre nella classifica italiana dei brani con più alta rotazione nelle radio indipendenti da 3 mesi. Il videoclip è uscito a fine Dicembre in premiere sul web magazine musicale Rockit.it.
• I Feel Sad: brano incisivo, con un potente riff di chitarra hard rock, anche questo una delle prime composizioni del gruppo. E’ infatti presente anche nel vecchio singolo “Getting Twisted”. Qui nell’album è stata riarrangiata e registrata nuovamente. Il testo parla di una separazione e del conseguente sentimento di tristezza che, anche se non si vorrebbe, si prova comunque.
• Man On the Moon: è un brano scritto (testi e musica) dal cantante Filippo Mocellin ed è forse il pezzo più stravagante rispetto al genere dei Virtual Time. E’ considerato un pezzo abbastanza particolare se confrontato con il resto delle nostre composizioni. Per questo motivo si è deciso di metterlo come traccia di chiusura del disco. Il testo è una richiesta disperata di aiuto e mette in luce quanto sia difficile, nel momento del bisogno, chiedere aiuto e riuscire a capire l’aiuto che ci viene dato.