MArteLive – lo spettacolo totale al Planet Live Club di Roma il 12 dicembre. L’anteprima con i Leoni d’Oro alla carriera Antonio Rezza e Flavia Mastrella e il loro celebre spettacolo “Pitecus”. John De Leo, Gio Evan, The Winstons special guest Morgan e Rodrigo D’Erasmo, Bunna, Istituto Italiano di Cumbia insieme a oltre 250 artisti per una nuova grande edizione.
Il 13 e 14 dicembre la 2 giorni MArteLive che vedrà tra gli ospiti John De Leo con special guest Rita Marcotulli, Gio Evan, The Winstons feat. Rodrigo D’Erasmo special guest Morgan, Bunna (Africa Unite), Istituto Italiano di Cumbia e Gianluca Secco oltre a circa 250 artisti e 16 disclipline artistiche tra musica, teatro, danza, arte visiva, reading, artigianato artistico, cinema.
Questa settimana torna a Roma MArteLive – lo spettacolo totale: nelle sale del Planet Live Club (ex Alpheus – via del Commercio 36) la grande kermesse con oltre 250 artisti emergenti che si sfideranno nelle 16 discipline artistiche tra musica, teatro, danza, circo contemporaneo, pittura, fotografia, artigianato artistico, graficart, live painting e street-art, proiezioni, installazioni, reading e video-arte. Tra gli ospiti, grandi nomi come John De Leo, Gio Evan, Bunna, The Winstons feat. Rodrigo D’Erasmo e special guest Morgan.
Grande anteprima dell’eclettica due giorni, mercoledì 12 dicembre alle ore 21, sarà il celebre spettacolo “Pitecus”, una delle opere più acclamate del duo Antonio Rezza e Flavia Mastrella – Leoni d’oro alla Carriera alla Biennale di Venezia 2018.
Il 13 dicembre sul palco del Planet, attesissimo dopo il clamore mediatico delle ultime settimane che ha scatenato la stampa nazionale e richiestissimo dalle maggiori emittenti televisive, sarà il poeta e performer Gio Evan – reduce dal successo del doppio disco MArteLabel “Biglietto di solo ritorno” e con un milione e mezzo di ascolti su Spotify del singolo “A piedi il mondo”. Ribattezzato “Gio Evan” in Argentina da un Hopi, Giovanni Giancaspro è un artista poliedrico, scrittore e poeta, filosofo, umorista, cantautore e artista di strada.
Con la performance al MArteLive conclude una grande stagione di successi, per tornare live sul palco dalla primavera 2019. Dopo il suo live, salirà sul palco la band The Winstons ft. Rodrigo D’Erasmo e special guest Morgan con “Pictures at a Christmas Exhibition”. Power trio basso, batteria, tastiere e voci, la band è composta da tre grandi musicisti della scena italiana: Enrico Gabrielli (Calibro 35/Pj Harvey), Lino Gitto (Ufovalvola) e Roberto Dell’Era (Afterhours).. Sul palco suoneranno brani dall’album “Pictures in Exhibition” oltre a nuovi pezzi in esclusiva tratti dal prossimo disco in uscita nella primavera 2019.
Il 14 dicembre grande ospite sarà John De Leo, considerato una delle voci più interessanti del panorama italiano. Artista eclettico, ha partecipato e promosso innumerevoli progetti non strettamente a carattere musicale, collaborando con molti artisti tra cui la pianista Rita Marcotulli che sarà special guest nel suo live sul palco di MArteLive. Ha lavorato, tra gli altri, con Stefano Benni, Teresa De Sio e Metissage, Ambrogio Sparagna, Banco del Mutuo Soccorso, Carlo Lucarelli, Stefano Bollani, Paolo Fresu Quintet, Danilo Rea, Franco Battiato, Enrico Rava, Carmen Consoli, Ivano Fossati, Antonello Salis, Alessandro Bergonzoni, Fabrizio Bosso, Trilok
Gurtu, Stewart Copeland e Uri Caine. Co-fondatore dell’ensemble Quintorigo, con cui ha vinto il Premio Tenco nel 1999, ne ha fatto parte dal 1992 al 2004. Sul palco principale del MArtelive si esibirà con un live looping sampler, un karaoke giocattolo e un laringofono insieme al chitarrista Fabrizio Tarroni: uno dei suoi primi connubi musicali, capace di interpretare la sua Gibson semi-acustica anche come una vera e propria percussione, fondendo la sua tecnica originale con le idee e la voce eclettica di De Leo.
Sul palco del 14 dicembre, il ritmo sarà scandito anche dallo spettacolo del noto collettivo cumbiero Istituto Italiano di Cumbia, che ha aggregato Malagiunta (Filo Q e Paquiano) le canzoni di Cacao Mental e Los3Saltos, Davide Toffolo dei Tre Allegri Ragazzi Morti e alcuni nuovi interpreti.
Il dj set sarà nelle mani di Bunna, fondatore insieme a Madaski degli Africa Unite, una delle realtà più importanti del panorama reggae italiano, e non solo. Nel suo set esplorerà le varie evoluzioni e sfaccettature della cultura musicale giamaicana. Il set di Bunna cade nell’anno in cui il reggae è stato riconosciuto “patrimonio Unesco” ed è organizzato in collaborazione con RUM (Rome Underground Movement).
Tra i protagonisti dell’ultima giornata di MArteLive anche Gianluca Secco, perla nel panorama della musica d’autore italiana e vincitore nel 2016 del Premio Tenco-NuovoImaie per la miglior interpretazione.
Con l’obiettivo costante di promuovere il talento e i giovani emergenti, oltre ai grandi nomi “Lo Spettacolo Totale” di MArteLive vede protagonisti 250 artisti che si esibiranno ed esporranno contemporaneamente nella 2 giorni al Planet Live Club, suddivisi nelle sezioni artistiche di appartenenza: musica, teatro, danza, circo contemporaneo, pittura, fotografia, artigianato artistico, graficart, live painting e street-art, proiezioni, installazioni, reading e video-arte. I biglietti, dai €10 ai €12 sono già acquistabili in prevendita sul sito Marteticket.it.
Nato nel 2001 da un’idea del direttore artistico Peppe Casa, MArteLive è realizzato con il contributo della Regione Lazio – Assessorato alle Politiche Culturali. Sin dalla prima edizione, è concepito e pensato come uno spettacolo totale in cui tutte le arti e gli artisti che le rappresentano entrano in una sinergia empatica: MArteLive è il girotondo delle muse, lo scambio tra un linguaggio estetico e l’altro.
Tutte le sezioni artistiche sono sapientemente amalgamate tra di loro in un gioco di forze artistiche ed equilibri sinestetici che, serata dopo serata, sala dopo sala, creano emozioni irripetibili nella loro essenza. Nell’idea originaria di Peppe Casa, l’intento era quello di tessere un filo immaginario per unire armonicamente le singole performance:
“A distanza di quindici anni il filo continua a rimanere
teso. La differenza di questo format, che è anche la sua forza, è la capacità ad ogni evento di
riproporre qualcosa di diverso che incuriosisca il pubblico, offrendo un’esperienza sensoriale
unica. La multidisciplinarietà dello spettacolo che presentiamo è estremamente difficile da
mettere in pratica, forse il vero successo sta nell’equilibrio tra le arti che si viene a creare; e
l’esclusività è riuscire a farlo ogni volta in modo nuovo e sorprendente”.
L’appuntamento di dicembre è solo la prima delle due finali regionali che si terranno su tutto il territorio nazionale, la prima tappa verso la prossima BiennaleMArteLive, prevista per dicembre 2019, che vedrà esibirsi circa 1000 artisti provenienti da tutta Italia, insieme a special guest internazionali.