il 6, 7 e 8 dicembre al Planet Roma oltre 350 artisti, suddivisi in sedici categorie, hanno partecipato al MArte live. Tra gli ospiti della terza giornata ci sono anche i Nobraino.
Nati nel 1996 a Riccione, i Nobraino sono una band indie rock ben impiantata nel circuito delle autoproduzioni e delle etichette indipendenti.
Coi loro live fuori dagli schemi, sanciscono il loro punto di forza nella performance, offrendo un cantautorato dirompente che non sacrifica l’esuberanza del rock. Qualcuno forse li ricorderà per il Concerto del Primo maggio a Roma del 2012, in cui il cantante Lorenzo Kruger si rasa i capelli in diretta durante il brano Mangiabandiere.
La storia discografica dei Nobraino si compone di 5 dischi. Al 2006 risale il primo album ufficiale “The best of Nobraino”. Segue nell’anno successivo un album di pezzi inediti “Live al Vidia Club”. La loro presenza al MarteLive ha un forte valore simbolico. Nel 2008, precisamente otto anni fa, i Nobraino irrompono appieno nella scena dell’underground italiano. Vincono il Premio rivelazione dell’anno e firmano un contratto discografico con MarteLabel, produttore di altri gruppi indie italiani, tra cui i Management del dolore post-operatorio. Nel 2010 l’album No USA! No UK! Nobraino, diretto da Giorgio Canali. Nel marzo 2012 esce il Disco d’Oro.
Ma è grazie ai concerti che i Nobraino riescono a esplodere al livello popolare, tanto essere nominati da XL Magazine miglior indie-band del 2010. Gli eccessi dei live non sono mai fini a loro stessi, ma funzionali alla complessiva messa in scena di qualcosa che non è più solo esibizione , ma spettacolo vero e proprio.
All’ultimo concerto del MArte live, viene presentato il nuovissimo album 3460608524. Il titolo è un vero numero di cellulare, attivato con l’avvio del tour. Attraverso alcuni annunci sui canali di comunicazione degli artisti verranno indicate, di giorno in giorno, le ore di funzionamento. I fan potranno rivolgersi direttamente ai membri del gruppo, per salutarli, porre delle domande o dare dei suggerimenti. I Nobraino intendono così alimentare un dialogo che non è soltanto una mera statistica, ma un fatto tangibile e quasi intimo.