Not only cigarettes. Quando lo sguardo di un artista si posa su un oggetto di uso quotidiano, questo si trasforma, cambia nel concetto d’uso. Ma quando lo sguardo è quello di Luca Leggero e l’oggetto è un normalissimo distributore di sigarette? Che cosa può succedere?

Ne può nascere un nuovo format espositivo: il Not only cigarettes, un nuovo concetto di “distribuzione” e “condivisione” gratuita di arte e di qualsiasi altra cosa, grazie a una macchina con schermo integrato attivo 24 ore su 24 e posto sulla strada su cui si possono caricare video che scorrono in loop. I video saranno quelli di 32 artisti per un nuovo concetto di spazio dedicato all’arte, alle idee e a quant’altro su suolo pubblico, rivolto soprattutto al quartiere e a tutti gli ignari acquirenti di sigarette, ma è più cool dei social network.

Not only cigarettes vuole indagare la possibilità di esporre l’arte contemporanea in contesti inusuali e con mezzi alternativi, sperimentando nuove forme di arte urbana.

Luca Leggero è un artista post-mediale, un musicista avant-rock, un ingegnere duttile. Come artista, esplora la dissoluzione dei cosiddetti nuovi media nella nostra vita quotidiana, creando siti web, stampe, sculture, video, spettacoli. Come musicista, è interessato sia alla forma canzone che alla libera improvvisazione; crea colonne sonore e collabora con varie band. Come ingegnere, offre flessibilità alle forze. È il fondatore del gruppo multimediale MAIS e fa parte del comitato editoriale presso la casa editrice Atypo.org.

L’inaugurazione del progetto ha avuto luogo in due contesti diversi: quello fisico, in cui si trova il distributore automatico, del Bar Tabaccheria Marin di Viareggio il 15 febbraio e quello online proprio sul sito della Green Cube Gallery dalle ore 00 del 18 febbraio. Come per ogni opening d’arte contemporanea che si rispetti, anche per l’inaugurazione pubblica di Not only cigarettes in prossimità del distributore, il buffet è stato offerto acquistando i prodotti direttamente dalla macchina.