StartUp Sociale: di StartUp, se ne parla tanto, e ce ne sono tantissime nel panorama italiano, che sembrano avere successo. L’ecosistema Italia sta fiorendo e trascina con sè realtà sempre più promettenti. Ma quali sono le StartUp che attualmente hanno concentrato il loro focus nel sociale?
Aiutare anche attraverso le innovazioni tecnologiche: ecco la missione della StartUp Sociale, che si rivolge ad un pubblico spesso accantonato. Ecco qui alcuni degli esempi di innovazione sociale che entra nell’intimo della singola persona, in grado di aiutare concretamente le azioni di disabili o persone non autosufficienti.
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Pedius
Con la sua applicazione consente ai non udenti di effettuare telefonate, tramite il riconoscimento sonoro della voce e la sintesi vocale. Finalmente un servizio davvero utile per chi soffre di questo disturbo. Di fatto il Comune di Trieste, sarà il primo ente locale in Italia ad utilizzare questa tecnologia. Attualmente, Pedius è accelerata a Working Capital dove Telecom Italia è intervenuta per investire direttamente nella StartUp sociale e per portare questa realtà nel mercato internazionale.
TEAM: Lorenzo Di Ciaccio, CEO
Horus Technology
Con il suo dispositivo, ipovedenti e non vedenti, potranno avere informazioni vocali rispetto ciò che li circonda. Horus fornirà informazioni come il riconoscimento di volti e di oggetti, garantendo un sicuro attraversamento pedonale e intrattenendo grazie alla lettura di testi. La normalità sarà una conquista silenziosa, grazie alla tecnologia della trasmissione sonora per via ossea, che garantisce un suono delle notifiche chiaro e privato.
TEAM: Saverio Murgia, CEO
IntendiMe
Questa StartUp sociale innovativa consente alle persone con problemi all’udito di vivere la quotidianità serenamente, in maniera indipendente, facendole sentire più al sicuro in casa. Infatti, IntendiMe comunica tutti i rumori che vengono prodotti all’interno della propria abitazione familiare, servendosi di una tecnologia in grado di percepire quelle che sono le vibrazioni generate dai suoni.
TEAM: Alessandra Farris, CEO
Amyko
Con il suo braccialetto permette alle persone con problemi alla memoria di pianificare la vita familiare e il tempo libero, memorizzando tutti gli indirizzi e i numeri di telefono di tutta la famiglia e quelli utili. Al polso si hanno tutte le informazioni sullo stato di salute del portatore, ed è inserito la referenza che si dovrà contattare in caso di bisogno. Il braccialetto è dotato della tecnologia NFC, capace di comunicare con i device più comuni come smartphone e tablet, cosi da poter visionare le informazioni contenute in Amyko.
TEAM: Scorza Filippo, CEO & Founder
Marioway
Con la sua carrozzina di nuova concezione Marioway permette di stare in posizione quasi eretta, alla stessa altezza delle persone normodotate. StartUp sociale presentatasi con grande successo alla Maker Faire 2014 a Roma, dove all’entrata sul palco dell’innovativo strumento di locomozione la platea si è decisamente emozionata, sia per la bellezza estetica della sedia, sia per la performance alla quale assisteva: il portatore di Marioway danzava elegantemente con la sua compagna sul palco. Questo rende l’idea di manovrabilità di cui è dotata questa “carrozzina”. Il Made in Italy è totalmente presente nel progetto, dal design all’ingegno. Chi la utilizza ha completamente le braccia libere, di fatti è il movimento del busto a dare la direzione.
TEAM: Lorenzo Pompei, CEO & CFO
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Snapback
Con la sua tecnologia, Snapback consente tramite semplici gesti o comandi vocali di interagire con smartphone, tablet, tv e wearable. La tecnologia non sarà più la stessa e l’interattività è alla portata di tutti. Senza toccare lo schermo sarà possibile cambiare traccia, rispondere al telefono, alzare il volume di un video o di una canzone, scattare una foto per ovviamente condividerla. Dopo il suo percorso in casa Luiss EnLabs, la StartUp sta ottenendo risultati eccellenti, e nuovi finanziamenti.
TEAM: Giuseppe Morlino, Co-Founder & CEO
Tookedo
Con il suo anello innovativo trasforma i modelli tattili di opere d’arte in modelli parlanti, donando la bellezza dell’arte ai non vedenti. Navigando sulla superficie 3D si otterrà la spiegazione della suddetta opera d’arte. La StartUp sociale è attualmente accelerata da Wind Startup Award, il programma di accelerazione e formazione di Wind Business Factor.
TEAM: Fabio D’Agnano, Co-Founder & CEO
Memio
Con il suo porta-pillole intelligente che eroga la pillola giusta al momento giusto, MEMiO è in grado di comporre automaticamente la dose farmacologica necessaria al malato. E’ possibile stabilire tramite l’app l’orario e la pianificazione adeguata. L’app comunicherà con un braccialetto reminder, che avvisa la persona quando è il momento esatto di assumere i relativi farmaci. MEMiO è la StartUp sociale vincitrice di InnovAction Lab 2015, grazie al quale toccherà suolo americano per presentare il proprio progetto ai vertici USA sempre più interessati al Made in Italy.
TEAM: Roberta Musaro, Co-Founder & CEO
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[divider]ENGLISH VERSION[/divider]
Social StartUp: we talk a lot about StartUps and there are many of them on the Italian scene that seem to be successful. Italian ecosystem is growing and brings with it more and more promising realities. But, which are the StartUps that have lately concentrated their focus on social?
Helping also through technologic innovations: that’s the mission of Social StartUp, which addresses to an audience often set aside. Here some examples of social innovation that enters deep down the single person, able to help concretely the actions of disable or not self-sufficient people.
Pedius
This APP makes deaf people able to make calls, thanks to the auditory vocal identification and speech synthesis. Finally, there is a really useful service for the ones who face this disorder. Effectively Trieste municipality will be the first local authority in Italy to use this technology. At the moment Pedius has accelerated in Working Capital where Telecom Italia participated to invest directly in social StartUp and bring this reality into international market.
TEAM: Lorenzo Di Ciaccio, CEO
Horus Technology
With this device, partially-sighted and unsighted people will have vocal information about what surrounds them. Horus will give information as identification of faces and objects, granting a safe crossing and entertaining thanks to textual reading. Normality will be a silent conquer, thanks to the technology of bone-conduction auditory transmission, which grants a clear and personalized sound for notifications.
TEAM: Saverio Murgia, CEO
IntendiMe
This innovative social startup allows people with hearing problems to live everyday life with serenity and independently, making them feel safer at home. In fact, IntendiMe communicates every noise produced into the house making use of a technology able to detect vibrations generated by sounds.
TEAM: Alessandra Farris, CEO
Amyko
Its bracelet allows people with memory problems to program family life and free time, memorizing all the addresses and phone numbers of the family and also the useful ones. On wrist there are all the information about the carrier’s state of health, and is inserted the reference which has to be contacted in case of necessity. The bracelet is equipped with NFC technology, able to communicate with the most common devices as Smartphones and tablets, so as to access to the information on Amyko.
TEAM: Scorza Filippo, CEO & Founder
Marioway
With its wheelchair of new conception, Marioway makes people able to stay in an almost erect position, at the same height as normally-endowed people. A social StartUp which has been presented with large success at 2014 Maker Faire in Rome, where at the entrance on stage of the innovative locomotive instrument, the audience certainly got excited, both because of the aesthetic beauty of the chair and the performance that was attending: the carrier of Marioway was elegantly dancing on stage with his partner. This gives an idea of the maneuverability with which this “wheelchair” is provided. Made in Italy is totally present in the project, from design to brilliance. Who makes use of it has his/her arms completely free; in fact, the movement of bust is the one to give the direction.
TEAM: Lorenzo Pompei, CEO & CFO
Snapback
With its technology, Snapback allows through simple gestures or vocal commends to interact with Smartphones, tablets, TVs and wearable. Technology will never be the same and interactivity is suitable for all. Without touching the screen, there will be the possibility to change track, answer to the phone, amplify a video or a song, and take a picture to obviously share it. After its route in Luiss EnLabs, the startup is obtaining excellent results and new financings.
TEAM: Giuseppe Morlino, Co-Founder & CEO
Tooteko
With its innovative ring it transforms tactile models of artworks into talking models, donating the beauty of art to unsighted people. Sailing on the 3D surface it will be possible to obtain an explanation about the artwork. The social startup is now accelerated by Wind Startup Award, the acceleration and formation program by Wind Business Factor.
TEAM: Fabio D’Agnano, Co-Founder & CEO
Memio
With its intelligent pillbox, which distributes the right pill at the right time, MEMiO can compose automatically the pharmacological dose that the patient needs. It’s possible to decide with the app the time and adequate planning. The app will communicate through a reminder bracelet, which warns the person about when is the right moment to take the related medicine. MEMiO is the social startup winner of the InnovAction Lab 2015, thanks to which it will reach America to present its project to USA top brass, always more interested in Made in Italy.
TEAM: Roberta Musaro, Co-Founder & CEO
Traduzione a cura di Eleonora Martelli
