WàlaLab è un giovane brand romano che si è affermato ormai da qualche anno nel fashion system grazie alla sua personalità minimale e poliedrica.
Hedron è la proposta FW 17/18 di WàlaLab, coerente con il concept avanguardista e minimale del brand. Questa nuova collezione nasce da riferimenti letterari e contaminazioni immaginifiche: Hedron è infatti ispirata al racconto “Flatlandia. Racconto fantastico a più dimensioni”di Edwin A. Abbot. Flatlandia è un universo bidimensionale narrato attraverso gli occhi di uno dei suoi abitanti, un quadrato, che entra in contatto con l’abitante di un universo tridimensionale. Dopo un rifiuto iniziale, il quadrato dà il via libera alla propria immaginazione ed inizia a pensare a mondi ad infinite dimensioni, che aspettano soltanto di essere scoperti con gli occhi della mente.
Da qui la volontà di far sviluppare il processo creativo della FW17/18 di WàlaLab allo stesso percorso evolutivo del protagonista del libro. A partire dalla ricerca formale sulle figure geometriche, applicate alla costruzione dell’abito pensato come un solido composto. Da qui il nome della collezione, Hedron, dal greco antico: faccia del solido geometrico.
In Hedron gli elementi che compongono l’abito si muovono nello spazio seguendo le azioni della geometria proiettiva per creare nuove prospettive dell’abito stesso. Cambiata la prospettiva, cambia anche la percezione e quindi il concetto di faccia/lato si fonde con quello di soglia/confine.
Un confine che rappresenta appieno la persistente dualità che convive sempre nella progettazione dei capi WàlaLab, espressa dal concetto di trasformabilità. In Hedron questa dualità si esprime con l’esaltazione di tagli geometrici, quasi architettonici, che riescono a ridisegnare la morbida silhouette del corpo femminile.
Equilibrio tra tessuti tecnici, spalmati o laminati e tessuti legati alla tradizione tessile, netti contrasti tra le cromie e le finiture concludono formalmente questa ricerca per dare forma a capi densi di significato e cura per il dettaglio.
Hedron è una collezione che si libera dai vincoli dell’immaginazione e trasforma una narrazione in prodotti concreti e sorprendenti, che fondono minimalismo e tratti eccentrici baroccheggianti, quasi provenienti dalla dimensione onirica di Flatlandia. Una linea di abiti ed accessori che vestono alla perfezione una donna dalle molteplici sfaccettature, poliedrica come gli stessi abiti che indossa.